
Tentativo fallito di allontanamento della prole dalle cure di un genitore. In questo caso avverso padre.
La questione è nota e si ripresenta laddove il conflitto genitoriale prosegue anche a seguito di sentenza di affidameto condiviso dei figli di genitori separati. Nel rispetto etico e giuridico del principio della bigenitorialità il rapporto figli-genitori, esteso ai rispettivi rami parentali, nonchè alla “stabilità quotidiana,” deve essere incentivato, preservato e salvaguardato.
La recente ordinanza emessa dal tribunale di Ancona, conforme alle ultime ed illuminate pronunce della giurisprudenza di merito, rispecchia nei contenuti anche quanto stabilito da una recente sentenza del tribunale di Trento, con la quale il collegio giudicante, valutando la condotta materna contraria ai diritti del figlio e del padre, ha ritenuto di non dover allontanare il piccolo di un anno e mezzo da quest’ultimo.
A tal riguardo e succesivamente alle rimostranze del CTP e del legale difensore della madre, il Centro Antiviolenza Bigenitoriale onlus con comunicato stampa – leggi qua – manifestava apprezzamento verso la decisione tribunalizia.
RB
Di seguito due commenti all’ ordinanza: diritto.it Il Sole24ore
PH IlSole24ORE